Investimento in equity crowdfunding: come valutarlo è dedicato ad aiutare gli investitori start up di fronte a questo dilemma. Spesso la valutazione deriva dalla capacità diretta e personale di selezionare startup interessanti!
Perché, dietro l’investimento in equity crowdfunding, ci sono spesso degli elementi poco oggettivi: vantaggi fiscali, settore di riferimento, attitudine di ciascuno di “sentire” vicina una startup.
Per rispondere alla domanda “Investimento in equity crowdfunding: come valutarlo?” è necessario, invece, individuare degli indicatori oggettivi, numerici che ci possano dire se e quanto convenga investire in una campagna di equity crowdfunding (https://www.ascuoladimpresa.net/investing-italia/)
Ho quindi partecipato, insieme da altre tre colleghe dell’Università del Salento (Valentina Ndou , Paola Scorrano , Gioconda Mele), ad uno studio scientifico sull’argomento.
E’ derivato il seguente paper accademico edito da Emerald Publishing:
Ndou V., Scorrano P., Mele G., Stefanizzi P. (2021), “Fundraising activities and digitalization: defining risk indicators for evaluating equity crowdfunding campaigns”, Meditari Accountancy Research (ISSN: 2049-372X), Vol. ahead-of-print No. ahead-of-print. https://doi.org/10.1108/MEDAR-03-2021-1237
Abstract – Digital Transformation of fundraising activities: defining risk indicators for evaluating equity crowdfunding campaigns
The wide development of digital platforms permitted the birth of new financing modalities, namely, crowdfunding, where the crowd of individuals and investors can supply the necessary financial resources for venture creation and growth. While the extant literature has focused on analyzing the dynamics and features of crowdfunding campaigns, few studies have focused on understanding how crowd investors decide which ventures to invest in and which factors influence their decision-making process. Due to this gap, the purpose of this paper is to analyze the factors influencing the choice to invest in an equity crowdfunding campaign, by defining a set of indicators useful to evaluate the risk of the campaign.
Obiettivo
Obiettivo di questo lavoro è stato quello di analizzare i fattori che consentono di rispondere all’interrogativo “Investimento in equity crowdfunding: come valutarlo” perché influenzano la scelta di investire in una campagna di equity crowdfunding definendo un set di indicatori utili per valutare il rischio della campagna.
L’equity crowdfunding è un nuovo meccanismo di rafforzamento del capitale di rischio di startup innovative.
E’ stato fatto un lavoro decisamente importante ed impegnativo, che ci ha visto incrociare più e più informazioni derivanti da database diversi tra loro. La chiave che abbiamo utilizzato per farli dialogare è stata la p.iva.
Siamo partiti dalle campagne di crowdfunding conclusesi positivamente in Italia tra il 2014 ed il 2018 su tutte le piattaforme di equity crowdfunding attive.
Si ricorderà, sotto questo aspetto, che le prime tre piattaforme di digital equity crowdfunding italiane sono: Mamacrowd, CrowdFundMe e Walliance.
Abbiamo impiegato più fonti di informazione per raccogliere i dati necessari per lo studio:
- in primo luogo abbiamo considerato le informazioni diffese da parte delle piattaforme di crowdfunding per trovare informazioni relative al
- valore di Premoney,
- obiettivo dell’equity crowdfunding,
- patrimonio netto prima della campagna.
- abbiamo poi ottenuto i dati contabili dal database di Bureau Van Dijk (BVD) (www.aida.bvdinfo.com) e più specificamente le informazioni relative al
- patrimonio netto post campagna,
- riserva sovrapprezzo azioni,
- capitale Sociale.
Analizzando le informazioni finanziarie divulgate dall’investitore prima della campagna, sono stati ipotizzati quali possibili indicatori di rischio (origine del maggior numero di dati è lo stato patrimoniale):
- rapporto tra valore premoney (PMV) e Patrimonio netto prima della campagna (NA) (PMV/NA);
- rapporto tra Δ Riserva sovrapprezzo azioni e Δ Capitale sociale (ΔSPR/ΔSC).
Conclusioni – Investimento in equity crowdfunding: come valutarlo
Per approfondimenti vi rimando alla lettura dell’articolo (https://doi.org/10.1108/MEDAR-03-2021-1237
In sintesi è stato osservato, nell’articolo “Investimento in equity crowdfunding: come valutarlo?”, che all’aumentare della valutazione della partecipazione ceduta nel corso di una campagna di equity crowdfunding, aumenta il rischio della sottoscrizione. La partecipazione ottenuta, in termini di capitale sociale, è infatti molto contenuta rispetto ai beni conferiti.
Lo studio ha fornito la prova empirica che è possibile valutare, in prima battuta, il rischio dell’investimento in una campagna di equity crowdfunding utilizzando le informazioni finanziarie diffuse dalle startup interessate alla cessione della partecipazione.
Ecco allora spiegato… come valutare l’investimento in equity crowdfunding!
FAQ – Investimento in equity crowdfunding
Quanto si guadagna con l’investimento in equity crowdfunding?
Il guadagno da un investimento in equity crowdfunding è legato al successo dell’azienda. Se l’azienda cresce e diventa profittevole, il valore delle azioni dell’investitore aumenta. L’investitore può quindi vendere le sue quote a un prezzo più alto del prezzo di acquisto e realizzare un profitto.
E’ importante però seguire delle regole di condotta, ove si avesse voglia di investire in startup attraverso l’equity crowdfunding:
Investire solo piccole somme di denaro. L’equity crowdfunding è un investimento MOLTO rischioso, quindi è importante investire solo piccole somme di denaro che ci si può permettere di perdere.
Diversificare gli investimenti. Non investire tutto il proprio capitale in un’unica startup. Investire in diverse startup riduce il rischio di perdere tutto il capitale.
Fare ricerche. Prima di investire in una startup, è importante fare ricerche sul progetto e sull’azienda. È possibile leggere il business plan della startup, visitare il sito web dell’azienda e contattare i fondatori.
Come investire in equity crowdfunding?
Per investire in equity crowdfunding, è necessario registrarsi su una piattaforma di equity crowdfunding. Le piattaforme di equity crowdfunding sono intermediari che mettono in contatto gli investitori start up.
Una volta registrato su una piattaforma, è possibile selezionare le startup in cui si desidera investire. Le startup presentano il loro progetto sul sito web della piattaforma e gli investitori possono valutare il progetto e decidere se investire.
Investitori start up, quali regole seguire per investire in equity crowdfunding?
Oltre a valutare il rischio dell’investimento, è importante scegliere una startup con un buon potenziale di crescita. Per farlo, è possibile considerare i seguenti fattori:
Il team di fondatori. Il team di fondatori è il fattore più importante da considerare. I fondatori devono avere esperienza, competenze e passione per il settore in cui opera l’azienda.
Il mercato di riferimento. Il mercato di riferimento deve essere ampio e in crescita.
Il prodotto o servizio. Il prodotto o servizio deve essere innovativo e avere un buon potenziale di mercato
Quali sono i rischi dell’equity crowdfunding?
I principali rischi di investire in equity crowdfunding sono:
Il rischio di perdita del capitale investito. L’investitore in equity crowdfunding diventa socio dell’azienda, quindi il suo investimento è legato al successo dell’azienda. Se l’azienda fallisce, l’investitore perderà il suo capitale.
Il rischio di diluizione della partecipazione. Durante la campagna di equity crowdfunding, l’azienda emette nuove azioni, che vengono acquistate dagli investitori. Questo processo di diluizione può ridurre la partecipazione dell’investitore nel capitale sociale dell’azienda.
Come trovare investitori privati per campagne di equity crowdfunding?
Per rispondere alla domanda “come trovare investitori privati per campagne di equity crowdfunding” è necessario utilizzare ogni capacità ed inventiva di marketing. Prima però è indispensabile “quotare” il valore della startup in modo verosimile affinché l’aumento di capitale sia sufficientemente allettabile per gli investori.