Il valore pre money o pre money valuation rappresenta la stima del valore di una società prima di un aumento di capitale.
La letteratura in argomento[1] prevede che, nel definire i termini del contratto con cui apportare nuovo capitale all’impresa, l’investitore e l’impresa debbano negoziare due fattori.
Innanzitutto l’investitore deve determinare quale percentuale del valore dell’impresa egli richiederà in cambio dell’investimento in capitale di rischio.
I proprietari dell’impresa, dal canto loro, devono determinare a quale percentuale sono disposti a rinunciare in cambio dell’ingresso nel capitale dell’investitore di private equity.
Alla proprietà cedente converrà che la pre money valuation sia la più alta possibile, di contro alla proprietà entrante converrà sia la più bassa possibile affinché possa, col medesimo denaro apportato, ottenere una maggiore % della società.
Startup fixing
Il valore pre money è quindi strategico in qualunque operazione di aumento di capitale, soprattutto nelle operazioni di cessione di quote societarie attraverso campagne di equity crowdfunding.
Su questo tema abbiamo dedicato il post Come valutare l’investimento in equity crowdfunding.
Indagando le organizzazioni che si occupano di far chiarezza in merito alla valorizzazione pre money di una startup prima della campagna di equity crowdfunding abbiamo trovato Startup fixing, da qui l’idea dell’intervista che troverete appresso.
Gli elementi su cui Carlo Mauri, speaker dell’intervista, ha incentrato il suo apporto sono stati:
- bisogno di comunicare in modo trasparente offrendo numeri coerenti con i possibili sviluppi dell’impresa
- offrire scenari e ventagli di valutazione non solo ottimistici ma anche e soprattutto pessimistici
- offrire valutazioni di “valore pre money” che siano funzioni dei possibili sviluppi e non viceversa.
Ciò che poi, alla fine, sintetizza ogni aspetto di criticità e di comunicazione all’esterno è proprio il valore pre money ed ecco svelata la ragione per cui questo valore deve essere quanto più verosimile possibile!
Uniformità del mercato UE e valore pre money
Con l’entrata in vigore del nuovo regolamento UE ci sarà un’armonizzazione dei modi, degli approcci e delle opportunità in tutta Europa.
Diventa allora ancora più cruciale offrire informazioni che siano confrontabili con quelle offerte dalle piattaforme estere, trasparenti e coerenti con le aspettative degli investitori!
Oltretutto una maggiore informazione e coerenza della valutazione startup potrà sollecitare i gestori patrimoniali ad investire una piccola parte dei patrimoni in iniziative di equity crowdfunding.
In questo modo si potrà accelerare l’arrivo del atteso crowd nel crowdfunding, facendo leva sulla saggezza della folla!
Non esiste un unico sistema per calcolare il valore pre money, né tantomeno c’è convergenza verso un unico modello da parte degli addetti al settore (è già successo nel mondo della realtà aumentata).
Si possono utilizzare diverse modalità, alcune piuttosto complesse, altre fin troppo semplici. In ogni caso, essendo delle modalità intrise di soggettività, tutte sono condizionate dall’alea della valutazione start up.
In pratica è in uso valutare la propria startup con almeno 3 metodi e cercare una sintesi, una combinazione che possa offrire il massimo a tutti gli attori coinvolti.
Alcune modalità di calcolo poi sono più indicate per determinate fasi, rispetto ad altri (per esempio i metodi patrimoniali poco si adattano alle startup innovative).
Non è oggetto di questo post i metodi di valutazione, per completezza espositiva, indico i principali. Mi impegnerò in futuro di scrivere specifici post con esempi:
- Metodo Scorecard
- Checklist
- DCF
- Multipli
- Metodo Venture Capital.
La valutazione pre-money offre la possibilità di comprendere quale % delle quote societarie saranno destinate ai nuovi investitori e quale % rimarrà in mano ai soci fondatori.
In questo modo si potrà comprendere se l’ingresso dei nuovi soci sconvolgerà gli equilibri societari esistenti e la governance della società, o se i nuovi soci non avranno possibilità di pesare sulle decisioni sociali.
[1] Damodaran A., Roggi O. (2016), Elementi di finanza aziendale e Risk management. La gestione d’impresa tra valore e rischio, Apogeo education, pagg. 259-262.
FAQ – Valore pre money o pre money valuation o valore premoney
Come si può definire il valore pre money?
Il valore pre money è il valore di un’azienda prima di un round di finanziamento. È determinato da una valutazione soggettiva basata su fattori quali i ricavi, i profitti, il potenziale di crescita e la concorrenza.
Come si calcola il valore premoney?
Si calcola moltiplicando il numero di azioni in circolazione per il prezzo di offerta delle azioni. L’incognita di calcolo quindi è proprio il prezzo di offerta delle azioni che, evidentemente, può essere calcolato attraverso diverse metodologie.
A cosa serve la pre money valuation?
Il valore pre money viene utilizzato per calcolare il valore delle azioni offerte in un round di finanziamento.
Qual è la differenza tra valore pre money e valore post money?
Il valore post money è il valore di un’azienda dopo un round di finanziamento. È determinato sommando il valore pre money all’importo del finanziamento raccolto.
Quali sono i fattori che possono influenzare il valore pre money?
I fattori che possono influenzare il valore pre money includono:
* I ricavi e i profitti dell’azienda
* Il potenziale di crescita dell’azienda
* La concorrenza
* Il mercato in cui opera l’azienda
* L’esperienza e le competenze della squadra di gestion