Elementi di contabilità è il primo post che dedicherò a un breve corso sulla contabilità.
In questo blog ho parlato di finanziamenti, forme innovative di finanziamento (crowdfunding), di analisi per indici, di bilancio (conto economico e stato patrimoniale), modalità di pagamento.
Probabilmente manca però la base di tutto.
E’ diventato indispensabile chiarire cos’è la contabilità e soprattutto indicare gli elementi di contabilita che possano aiutare l’imprenditore a capire come gira la sua impresa!
E’ come però scalare la vetta di un monte senza sapere a che altezza dobbiamo arrivare! O, peggio, senza sapere come misurare l’altezza del monte che vogliamo scalare!
Dedicherò quindi le prossime settimane a spiegare in modo BANALE la contabilità.
Non me ne vogliano gli addetti ai lavori ma obiettivo preciso e specifico di questo breve percorso è quello di mettere tutti nella condizione di poter capire e comprendere la base del management aziendale.
Sarò molto approssimativo in questo racconto, utilizzerò confronti molto pratici e materiali ricorrendo alla semplificazione assurda e massima ciò comporterà possibili imprecisioni dottrinali.
In altre parole, vorrei offrire una risposta alla domanda: “come faccio a capire di contabilità?”.
Elementi di contabilità… quali sono?
Gli elementi di base sono i conti. I conti rappresentano l’unità minima a partire dalla quale è possibile costruire un sistema contabile, il quale costituirà la base del sistema informativo aziendale.
L’adeguata tenuta della contabilità consentirà di redigere, per esempio, il bilancio d’esercizio che ne rappresenta l’epilogo, il riassunto!
Come ho spiegato nel video, così come il sistema di peso ha la sua unità di rappresentanza nel grammo e il sistema della lunghezza nel centimetro, il sistema contabile lo ha nel “conto”.
Ogni volta che accadrà un fatto di gestione e sarà necessario fare una registrazione ecco che il conto acquisirà la sua massima importanza!
Cosa vuol dire gestire la contabilità?
Gestire la contabilità significa effettuare le registrazioni contabili, ovvero redigere i libri che consentono all’impresa di annotare tutti i fatti di gestione.
E’ indispensabile che si tenga tutti i giorni, quotidianamente affinché non sfuggano gli eventi che condizionano la vita dell’impresa, oltretutto questa è una prescrizione normativa quindi è la legge che impone la tenuta della contabilità in modo cronologico.
La contabilità si tiene come un diario personale, attraverso dei registri obbligatori per legge: il libro giornale ed il libro mastro.
Entrambi sono libri cronologici, in cui è necessario scrivere gli accadimenti aziendali giorno per giorno, accadimento per accadimento.
I libri contabili
Il libro giornale prescrive di utilizzare i conti evento per evento. Proprio come indicato dalla parola “giornale” acquisisce, come in un giornale, la funzione di commento di quanto accaduto nella vita dell’impresa operazione per operazione nel rispetto di quanto accaduto nel tempo.
Il libro mastro invece ha il proprio focus sui conti. Il mastro è la rappresentazione di quanto accaduto, conto per conto, nella vita dell’impresa. Quindi l’attenzione si sposta dalle operazioni nella sua interezza ai conti che sono stati utilizzati durante le diverse registrazioni contabili.
Ogni evento della vita dell’impresa viene quindi rivisto sotto due visioni.
La prima, quella del libro giornale, in ragione dell’evento accaduto; la seconda, quella del libro mastro, in ragione dei conti utilizzati in ogni registrazione contabile e, quindi, per tracciare quanto accaduto in ogni evento.
Chi tiene la contabilità?
La contabiltià è tenuta dalle persone, che fisicamente effettuano le registrazioni nei conti dell’azienda con l’ausilio di software specifici.
Individuare queste persone diventa strategico per l’imprenditore. Di recente, con l’arrivo della fatturazione elettronica, molto sta cambiando.
Probabilmente quello della tenuta della contabilità diventerà sempre più un’operazione capace di essere fatta direttamente dai software, l’intervento delle persone diverrà di mero controllo!
Molte startup innovative stanno spingendo su questo aspetto.
L’elemento umano, a mio modesto avviso, rimarrà un elemento fondamentale soprattutto perché dalla sintesi di tutta la contabilità si definirà il bilancio che rimane lo strumento principe dell’informativa d’impresa.
FAQ elementi di contabilità
Cos’è il libro giornale e a cosa serve?
Il libro giornale è un registro contabile in cui vengono annotate tutte le transazioni aziendali in ordine cronologico. Serve a tenere traccia di ogni operazione, registrando date, importi e descrizioni, per garantire trasparenza e controllo nella gestione finanziaria.
Cos’è il libro mastro e quale funzione svolge?
Il libro mastro raccoglie i conti utilizzati in azienda e mostra il dettaglio delle entrate e uscite per ciascuno di essi. La sua funzione principale è quella di aggregare e classificare i movimenti del libro giornale per tipo di conto, facilitando l’analisi finanziaria.
Come posso iniziare a capire la contabilità?
Per iniziare a capire la contabilità, è utile imparare i concetti base come i principi contabili, il funzionamento di attivo e passivo, e l’uso di strumenti fondamentali come il libro giornale e il libro mastro. Studiando anche esempi pratici, diventa più semplice comprendere come le transazioni aziendali influenzino la situazione finanziaria.
Cos’è la contabilità?
La contabilità è il sistema di registrazione e analisi delle transazioni finanziarie di un’azienda. Ha l’obiettivo di monitorare le entrate, le uscite e il patrimonio aziendale, fornendo informazioni utili per prendere decisioni gestionali e rispettare le normative fiscali.
Come si tiene la contabilità di un’azienda?
Per tenere la contabilità si devono registrare tutte le transazioni finanziarie in modo preciso e ordinato, partendo dal libro giornale per poi riportarle nel libro mastro. È importante seguire le regole contabili e mantenere documenti dettagliati per ogni operazione, in modo da garantire la correttezza e la trasparenza delle informazioni finanziarie.