Asti, crowdfunding e cityaround sono le tre keywords della nuova intervista “4 chiacchiere con…”.
Cityaround, startup innovativa incubata in Dpixel (incubatore certificato del Gruppo Sella), ha pensato di stravolgere il suo modello commerciale con un’operazione di crowdfunding.
Asti, crowdfunding e cityaround – capiamo bene
Alberto Volpe, CEO e founder di cityaround, invece di replicare il modello commerciale sperimentato già in altre città ha voluto innovare l’innovazione.
Non è un gioco di parole perché l’innovazione non è un processo kairyo ovvero si fa e poi dopo tanti anni si rifà, bensì è un processo kaizen ovvero continuo!
Ecco che una startup innovativa, che fa dell’innovazione il pane, immagina un nuovo modello di approccio al mercato molto più partecipato e dal basso!
Probabilmente (anzi sicuramente più faticoso) ma che ha la vendita come naturale conseguenza! Un processo così fatto non poteva che avere il crowdfunding come potenziale mediatore.
Cityaroung piuttosto che “vendere” ad Asti ed alle sue attività turistiche la sua app ha preferito condividere il progetto attraverso la compartecipazione degli attori e individuando nel crowdfunding il momento di sintesi.
Campagna di crowdfunding
Regaliamo ad Asti l’app CityAround è la campagna di crowdfunding reward lanciata sulla piattaforma Eppela.
Quando si parla di finanza, di innovazione e di crowdfunding questo blog è in prima linea anche perché un micro pezzo di merito è anche il mio giacché ho fomentato Alberto e tutto il team di cityaround in questa avventura!
Di crowdfunding reward ne ho già parlato, per tante campagne realizzate, ma quella di cityaround rappresenta il cambio di paradigma che ogni impresa dovrebbe fare.
Mi auguro adesso che la città ed i suoi abitanti siano capaci di apprezzare lo sforzo di cityaround e possano portare al successo l’iniziativa!
Che piaccia o no, l’unico modo per raggiungere e centrare l’obiettivo è aumentare il numero dei partecipanti, il crowd del crowdfunding!
Allora il monito è CONTRIBUITE alla campagna, scegliete la vostra ricompensa e fate in modo che questa città abbia il suo spazio in cityaroung ma soprattutto…
Si dia ragione ad Alberto ed al suo team sulla scommessa e che si possa ancora ed ancora parlare di Asti come una città che abbia accolto e condiviso l’innovazione!
<Aggiornamento>
La campagna si è conclusa con grande successo! Ha ricevuto da 18 sostenitori l’importo prefissato di € 5.000.
Alberto, cityaround ed Eppela hanno raggiunto un importante obiettivo che metterà tutti nelle condizioni migliori per proseguire.
L’esperienza di Alberto deve rappresentare un monito per tutti gli imprenditori che individuano nell’aspetto commerciale un “problema” invece che un'”opportunità”.
Bisogna avere il coraggio di cambiare, uscire dalla propria zona di confort per esplorare strade inimmaginabili, di individuare nuovi oceani blu (invece di arrovellarsi il cervello nella sopravvivenza in quelli rossi).
Il rischio è insito nell’attività d’impresa (altrimenti non si sarebbe imprenditori), si ha anche però la grande opportunità di scoprire cose nuove!
Complimenti alla città che ha consentito ad Alberto di poter avere ragione di quanto costruito e a dpixel per aver incubato ed offerto l’opportunità di fare cose nuove.
Insomma, quest’operazione rappresenta un win – win per tutti. Chiaramente ha richiesto grande sforzo e sacrificio, anche questi rappresentano presupposti senza i quali non ci si può attendere nulla di buono!
Ci si augura che Alberto possa intraprendere nuove iniziative, magari rewards o equity, per rafforzare ancora di più la sua startup innovativa ma soprattutto per metterla nelle condizioni di affrontare le sfide del futuro!
Continuate a seguire questo blog perché rimarrà in prima linea nella promozione e nella diffusione di iniziative di finanza innovativa, utile per consentire alle imprese di sperimentare nuovi modalità di equilibrio finanziario, economico e patrimoniale.
Questa è la sfida principale di www.ascuoladimpresa.net!
