Cessione dei crediti IAS compliant per 2: bilancio rating è dedicato a tutti quegli imprenditori che, arrivati a novembre, iniziano a fare un pò di conti.
La cessione dei crediti di fornitura rappresenta una pratica finanziaria che può avere un impatto profondo sull’equilibrio finanziario di un’azienda.
Quando questa operazione viene pianificata e attuata con oculatezza prima della chiusura del bilancio d’esercizio, i risultati possono essere estremamente vantaggiosi. In questo post, approfondirò il concetto di cessione dei crediti, portando un esempio concreto di ottimizzazione patrimoniale e finanziaria che si traduce, nel corso dell’esercizio successivo, in un miglioramento del rating.
Cos’è la Cessione dei Crediti di Fornitura?
La cessione dei crediti di fornitura, nota anche come factoring IAS compliant, è un’operazione mediante la quale un’azienda cede a TITOLO DEFINITIVO i suoi crediti verso i propri clienti (derivanti dalle vendite), a un terzo soggetto specializzato, noto come factor.
In cambio di questa cessione, l’azienda riceve un pagamento immediato del controvalore al netto di una percentuale dell’importo dei crediti ceduti trattenuta dal factor quale costo dell’operazione.
Questa pratica finanziaria è ampiamente utilizzata per migliorare il bilancio e il rating aziendale attraverso l’incremento della liquidità, la riduzione della PFN e la gestire più efficiente dei flussi di cassa.
Vantaggi della cessione dei crediti di fornitura prima della chiusura del bilancio
Questa operazione è consigliabile farla costantemente, durante l’intero anno. Ne ho già parlato brevemente quanto ho affontato il tema prosoluto vs prosolvendo.
Chiaramente la cessione deve essere prosoluto ovvero a titolo definitivo, avviene attraverso il trasferimento del rischio di credito all’intermediario finanziario.
In alternativa, la cessione pro solvendo, non riduce il rischio e può paragonarsi a un qualunque anticipo di crediti.
Miglioramento della liquidità
Uno dei vantaggi più immediati della cessione dei crediti di fornitura è l’aumento della liquidità aziendale. Questa liquidità deve essere utilizzata per ridurre gli utilizzi degli scoperti di conto, per ridurre gli utilizzi dei castelletti autoliquidanti, per ridurre i debiti v/fornitori cercando di ottenere degli sconti sui pagamenti futuri.
Ottimizzazione del capitale circolante
La cessione dei crediti riduce il periodo medio di incasso, migliorando così l’efficienza del capitale circolante. Una gestione più efficiente del capitale circolante è fondamentale per garantire all’azienda di soddisfare i suoi obblighi finanziari in modo più veloce.
Miglioramento del bilancio aziendale
La cessione dei crediti comporta un miglioramento del bilancio d’esercizio per diverse ragioni, riducendo le voci dei crediti commerciali e dei debiti (siano essi finanziari-meglio- o di fornitura), si:
- snellisce il totale del capitale investito e quindi si migliora sia il leverage sia il ROA che il ROI, a parità di altri valori. La riduzione dei crediti commerciali e l’aumento della liquidità migliorano la posizione finanziaria dell’azienda, consentendo il pagamento anticipato dei debiti finanziari di breve termine. Questo, a sua volta, riduce il totale dello Stato patrimoniale, migliorando il rapporto tra capitale proprio e capitale di terzi, noto come leva finanziaria. Un indice di leva più basso indica una posizione finanziaria più solida, con benefici sia per il bilancio sia per la valutazione creditizia,
- riduce i giorni di clienti e i giorni fornitori, rendendo l’impresa più flessibile nelle centrali rischi di fornitura,
- migliora l’ebitda grazie agli sconti ottenuti dal pagamento anticipato dei fornitori, scaricando sulla parte non caratteristica (finanziaria) il costo dell’operazione. La riduzione dei costi operativi rappresenta, indirettamente, un aumento del margine operativo. Un EBITDA più alto è un indicatore positivo per gli investitori e i creditori, evidenziando la capacità dell’azienda di generare profitti operativi utili per il corretto rimborso dei prestiti.
Miglioramento del rating di credito
Una gestione finanziaria solida e un bilancio migliore possono influire positivamente sul rating di credito dell’azienda. Un rating di credito più elevato rende l’azienda più attraente per gli investitori e facilita l’accesso a finanziamenti a tassi di interesse più favorevoli.
Pianificazione Strategica per Massimizzare i Benefici
Per ottenere i massimi benefici dalla cessione dei crediti di fornitura prima della chiusura del bilancio è essenziale operare delle simulazioni.
E’ evidente che per massimizzare l’operazione è necessario farsi affiancare dal commercialista e soprattutto avere tutta la contabilità aggiornata.
Questa operazione richiede un’attenta valutazione costi/benefici e considerare come questa strategia si integra nella loro gestione finanziaria complessiva.
La cessione dei crediti di fornitura rappresenta un potente strumento per migliorare il bilancio aziendale e il rating di credito. Il processo fornisce liquidità immediata, ottimizza il capitale circolante e riduce i rischi finanziari.
Quando utilizzata in modo strategico, questa pratica può contribuire in modo significativo all’efficienza finanziaria e alla solidità aziendale, creando opportunità di crescita e migliorando la reputazione finanziaria complessiva.
I vantaggi di questa pratica vanno oltre il miglioramento del flusso di cassa, influenzando positivamente la salute finanziaria complessiva dell’azienda e la sua capacità di negoziare condizioni di finanziamento più vantaggiose. In conclusione, la cessione dei crediti di fornitura rappresenta una tattica finanziaria chiave per le aziende che cercano di massimizzare il loro potenziale di crescita e il loro rating creditizio.
FAQ – Cessione dei crediti per migliorare 2 cose: bilancio rating
Quali sono i principali vantaggi della cessione dei crediti di fornitura prima della chiusura del bilancio?
La cessione dei crediti prima della chiusura del bilancio può migliorare l’EBITDA, ridurre i costi operativi, ottimizzare il bilancio e migliorare la posizione finanziaria netta dell’azienda.
Come la cessione dei crediti può influenzare il rapporto tra capitale proprio e capitale di terzi (leva)?
La cessione dei crediti può ridurre il totale dello Stato patrimoniale, contribuendo a ridurre la leva finanziaria e indicando una posizione finanziaria più solida.
Quali benefici aggiuntivi si possono ottenere pagando anticipatamente i fornitori grazie alla cessione dei crediti di fornitura?
Il pagamento anticipato dei fornitori può consentire di ottenere sconti che riducono i costi operativi e migliorano l’EBITDA aziendale.
Come la cessione dei crediti può influenzare la capacità di ottenere finanziamenti a condizioni più favorevoli?
Un miglioramento del rating di credito derivante dalla cessione dei crediti può facilitare l’accesso a finanziamenti a tassi di interesse più vantaggiosi sul mercato.
Quali fattori dovrebbero essere presi in considerazione prima di implementare il factoring ias compliant come parte della strategia finanziaria aziendale?
Prima di procedere con l’attivazione di un factoring ias compliant, le aziende dovrebbero valutare attentamente i costi e i benefici dell’operazione e considerare come questa strategia si integra nella gestione finanziaria complessiva.
Come funziona l’acquisto crediti IAS compliant?
Intorno alla fine di settembre, dopo aver fatto delle simulazioni, si definisce un castelletto di cessione crediti IAS compliant ovvero con trasferimento del rischio di impagato esclusivamente alla banca. Per questo motivo, l’azienda cedente ha la possibilità di eliminarli dal suo bilancio e quindi migliorare il suo leverage
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