Come fare crowdfunding? E’ una domanda molto interessante perché porta con sé tante riflessioni!
Quello descritto è sicuramente un mezzo di finanziamento che nel tempo si svilupperà sempre di più! C’è da capire però come farlo perché bisogna saper scegliere le giuste modalità e le più interessanti piattaforme.
Come fare crowdfunding? Modalità per realizzare una raccolta
Le modalità per fare crowdfunding sono essenzialmente 4: donation, reward, lending e equity.
Le piattaforme sono ormai infinite. Ci sono quelle verticali, monotematiche in ragione delle modalità, quindi fortemente specializzate in donation piuttosto che in equity.
Si possono distinguere anche in
- orizzontali, ovvero integrate nel proprio sito internet che consentono di fare tutto ed il contrario di tutto,
- ibride, che si trasformano in ragione della necessità offrendo una moltitudine di prodotti,
- verticali, ossia fortemente tematiche in ragione della natura (quelle sportive, es. tifosy) o dell’attività (quelle equity, es. mamacrowd)
Per rispondere al meglio alla domanda come fare crowdfunding sarebbe necessario analizzare le motivazioni per cui un’organizzazione, una persona, un’azienda o chiunque ne sia interessato abbia voglia di misurarsi con questo strumento.
Piuttosto quindi di domandarsi come bisognerebbe chiedersi perché voglio fare crowdfunding, qual è lo scopo che voglio raggiungere, come voglio impiegare il denaro ma soprattutto chi mi deve dare il denaro.
Ecco che la domanda “Come fare crowdfunding”può divenire una serie di domande che ci aiutano a risolvere tanti problemi e che ci mettono nella condizione migliore di poter portare a termine con successo la campagna!
Ciò che distingue le diverse modalità è la ricompensa.
Al crescere della complessità della ricompensa cresce anche la difficoltà di attuare una campagna ma soprattutto cresce la quantità di soldi da raccogliere.
Le attività donation sono molto semplici ma i soldi raccolti sono sempre in quantità molto risicata. E’ evidente che con l’equity la quantità di soldi è molto alta ma anche la contropartita è tutt’altro che di poco conto perché l’imprenditore accetta la condivisione del rischio d’impresa e la proprietà della sua azienda!
Come fare crowdfunding… Piattaforme di crowdfunding
Donation crowdfunding – L’attività di donazione è la più semplice ma che consente di raccogliere, solitamente, una quantità di risorse molto esigua. La ricompensa non c’è oppure è molto semplice perché consiste in un grazie per la generosa offerta prodotta!
Rewards crowdfunding – La ricompensa in questo caso è oggettiva, solitamente è il preordine di qualcosa che i proponente si impegna a sviluppare. Si ricorderà la famosa campagna di Oculus, l’occhialone di realtà aumentata.
Equity based – In questo caso la ricompensa è la condivisione del rischio d’impresa che ha, di contro, la necessità di allargare la base proprietaria di una società
P2P o social lending – La ricompensa del P2P è un tasso di interesse riconosciuto da chi chiede il denaro
FAQ – Come fare crowdfunding
Quanto guadagna una piattaforma di crowdfunding?
Le piattaforme di crowdfunding guadagnano in diversi modi, tra cui:
Commissioni sulle transazioni: le piattaforme di crowdfunding applicano una commissione sulle transazioni, che viene solitamente calcolata come una percentuale dell’importo raccolto.
Commissioni sui servizi: le piattaforme di crowdfunding possono offrire servizi aggiuntivi, come la consulenza finanziaria o la promozione delle campagne, per i quali possono addebitare una commissione.
Investimenti nelle startup: le piattaforme di crowdfunding possono investire nelle startup che raccolgono fondi attraverso la loro piattaforma.
Quanto costa fare crowdfunding?
Il costo di una campagna di crowdfunding varia a seconda della piattaforma utilizzata e del tipo di crowdfunding scelto. In generale, le campagne di donation crowdfunding e reward crowdfunding sono le più economiche, mentre le campagne di equity crowdfunding e lending crowdfunding sono più costose.
Come si avvia un crowdfunding?
Per avviare un crowdfunding, è necessario seguire questi passaggi.
Scegliere la piattaforma di crowdfunding: esistono numerose piattaforme di crowdfunding, ognuna con le sue caratteristiche e commissioni. È importante scegliere la piattaforma che si adatta meglio alle proprie esigenze.
Creare un profilo: è necessario creare un profilo sulla piattaforma di crowdfunding, fornendo informazioni sull’azienda o sul progetto che si intende finanziare.
Scrivere una descrizione del progetto: la descrizione del progetto è uno degli elementi più importanti di una campagna di crowdfunding. Deve essere chiara, concise e convincente.
Stabilire un obiettivo di raccolta fondi: l’obiettivo di raccolta fondi è la somma di denaro che si intende raccogliere attraverso la campagna. È importante stabilire un obiettivo realistico.
Creare una ricompensa per i finanziatori: le campagne di reward crowdfunding offrono una ricompensa ai finanziatori in cambio del loro contributo. La ricompensa può essere un prodotto, un servizio o un’esperienza.
Promozionare la campagna: è importante promuovere la campagna di crowdfunding per raggiungere un pubblico più ampio. È possibile utilizzare i social media, il marketing online e l’email marketing.
Consigli per avviare un crowdfunding di successo
Fate una buona ricerca: prima di avviare una campagna di crowdfunding, è importante fare una buona ricerca per comprendere le piattaforme disponibili, i costi e le opportunità.
Siate trasparenti: i finanziatori vogliono investire in progetti che siano trasparenti e ben gestiti. È importante fornire tutte le informazioni necessarie sui propri progetti e sull’azienda.
Siate coinvolti: è importante essere coinvolti con i finanziatori durante la campagna. È possibile rispondere alle domande, fornire aggiornamenti e ringraziare i finanziatori per il loro contributo.