Equilibrio economico è la capacità dell’impresa di raggiungere un livello di fatturato utile per coprire tutti i costi e assicurare profitto all’imprenditore (vs disequilibrio economico).
Questo risultato rappresenta un fattore critico per la sopravvivenza dell’impresa sia nel breve sia nel lungo termine.
Si raggiungere quando l’azienda è in grado di mantenere un equilibrio tra costi e ricavi.
E’ possibile comprendere se l’impresa è in equilibrio analizzando il CONTO ECONOMICO!
L’equilibrio economico è influenzato da molteplici fattori, tra cui il cash flow, il prezzo di equilibrio, l’equilibrio finanziario e l’equilibrio patrimoniale, il mercato e la globalizzazione.
Ricordo dal post sui disequilibri d’impresa che i 3 equilibri (economico, finanziario e patrimoniale) sono fortemente correlati e che l’incapacità di raggiungerne uno può compromettere tutti gli altri, anche nel breve periodo.
Il cash flow è uno dei fattori più importanti nel raggiungimento dell’equilibrio economico in azienda. Il cash flow misura l’entrata e l’uscita di denaro dall’azienda. Se l’azienda ha un cash flow positivo, significa che sta generando più entrate che uscite e ciò, solitamente, si traduce in una situazione di equilibrio economico.
Per raggiungere l’equilibrio dei margini economici è necessario implementare DA SUBITO un sistema di controllo di gestione.
E’ necessario individuare il prezzo di equilibrio, prezzo al quale il mercato offre la stessa quantità di prodotto o servizio che l’azienda è in grado di offrire, così da compararlo col proprio.
Quando il prezzo di equilibrio è raggiunto, l’azienda è in grado di concorrere sul mercato e generare profitto.
Dall’equilibrio economico aziendale a quello globale
Il mercato e la globalizzazione influenzano l’equilibrio ec. in azienda. Il mercato influenza i prezzi e la domanda dei prodotti o servizi dell’azienda, mentre la globalizzazione ha un impatto sui costi di produzione e sui mercati di vendita.
Disequilibrio economico
L’impresa è in disequilibrio economico quando i costi > ricavi, il disequilibrio comporta una perdita d’esercizio e, in ragione della stessa, si può perpetrare la necessità che l’imprenditore ricapitalizzi, patrimonializzi l’impresa.
In caso di disequilibrio, l’azienda può incontrare difficoltà finanziarie. Il disequilibrio economico può comportare, alla lunga, un cash flow negativo, solitamente a causa di un prezzo di equilibrio troppo basso.
Al disequilibrio economico non gestito, quindi, segue un disequilibrio finanziario e poi anche patrimoniale.
La diseconomia è spesso legata all’incapacità dell’impresa di affrontare eventi esogeni, legati al mercato ed alla globalizzazione.
Esempi di imprese con marginalità economiche in disequilibrio
Si considerino, per esempio, gli eventi legati al covid, alla guerra in Ucraina.
Nel primo caso le imprese hanno dovuto chiudere le saracinesche, subendo gravi costi non compensati dai ricavi.
Nel secondo caso, invece, hanno subito l’incremento dei costi energetici senza possibilità di replica o di individuare condizioni alternative.
Per raggiungere un equilibrio economico stabile, l’azienda deve adottare una strategia di gestione economico/finanziaria efficace.
L’impresa deve cercare continuamente sistemi che possano efficientare la gestione e spingerla verso margini elevati.
E’ importante misurare la redditività dell’impresa ed il raggiungimento del suo equilibrio.
Ho affrontato ed esplicitato in passato tutti gli indicatori di bilancio utili:
Conclusione
In sintesi, quello discusso è un obiettivo critico per la sopravvivenza e la crescita dell’azienda. Per raggiungere questo obiettivo, l’azienda deve considerare diversi fattori, tra cui il cash flow, il prezzo di equilibrio, l’equilibrio finanziario e patrimoniale, il mercato e la globalizzazione. Una strategia di gestione finanziaria efficace è essenziale per mantenere un equilibrio economico stabile e sostenibile nel breve, medio e lungo termine!
FAQ equilibrio economico
Equilibrio economico definizione
Rappresenta la capacità dell’impresa di raggiungere un livello di fatturato utile per coprire tutti i costi e assicurare profitto all’imprenditore (vs disequilibrio economico).
Equilibrio economico formula. Confronto
Equilibrio economico: ricavi > costi
Equilibrio finanziario: entrate > uscite
Equilibrio patrimoniale: attivo = passivo (comprensivo dell’utile dell’esercizio)
Quando un’impresa raggiunge l’equilibrio aziendale?
L’equilibrio aziendale si raggiunge quando sono raggiunti contemporaneamente gli equilibri economico, patrimoniale e finanziario
Qual è più importante tra i diversi equilibri?
Sono tutti egualmente importanti ed il disequilibrio di uno genera disequilibrio degli altri. L’impresa è un sistema (quasi) perfetto quanto quello umano.
Come deve fare l’imprenditore per capire se la sua impresa è economicamente in equilibrio?
Deve dotarsi di un ottimo sistema di controllo di gestione ed implementare dei KPI utili per informare costantemente l’imprenditore riguardo la capacità dell’impresa di raggiungere tutti gli equilibri (non solo quello economico).
Qual è lo strumento che evidenzia la presenza di equilibrio economico generale?
Per comprendere se l’impresa raggiunge l’eq. ec. è importante analizzare il conto economico.