Equity crowdfunding: una panoramica in 5 minuti è il post dedicato ad esplicitare un argomento su cui ci si è concentrati nel tempo in questo blog, forse in modo un pò disordinato!
Sono certo però che questo strumento possa veramente sovvertire le modalità di finanziamento attuali delle imprese, aiutarle a superare i momenti di difficoltà (la famosa valle della morte), crescere e offrire il proprio contributo all’economia nazionale.
Sicuramente ad appannaggio delle start up innovative, dovrà essere molto utilizzato anche dalle piccole e medie imprese che avessero necessità di rafforzare il proprio patrimonio.
Introduzione all’equity based crowdfunding
L’EC è una forma di finanziamento collettivo che consente a persone o organizzazioni di raccogliere fondi da un gruppo di investitori, solitamente online. In cambio del loro investimento, gli investitori ricevono una quota dell’azienda o del progetto che stanno finanziando.
L’EC è diventato un fenomeno sempre più popolare negli ultimi anni, grazie alla diffusione di Internet e dei social media. In Italia, il mercato del crowdfunding equity è in rapida crescita, con un aumento del volume di raccolta fondi del 60% nel 2022. A fare una parte da leone il cd crowdfunding immobiliare.
Perché l’equity crowdfunding è così popolare?
L’equity crowdfunding è popolare per diversi motivi, i principali dei quali sono
- Accessibilità: l’EC consente a chiunque di investire in società o progetti, anche a chi non ha grandi somme di denaro.
- Rendimento potenziale: l’EC offre il potenziale di ottenere un rendimento elevato, se il progetto o l’azienda in cui si investe ha successo.
- Partecipazione: l’EC consente agli investitori di partecipare alla crescita di un’azienda o di un progetto.
- Incentivo fiscale: l’EC offre ai sottoscrittori di quote di equity la possibilità di un importante incentivo fiscale (deducibilità o detraibilità degli investimenti). Per approfondimento: https://www.ascuoladimpresa.net/come-pagare-meno-tasse/
Come funziona l’equity crowdfunding?
L’EC funziona tramite una piattaforma online che mette in contatto le imprese o i progettisti con gli investitori.
Le piattaforme per poter operare devono essere autorizzate da Consob (cd “consob crowdfunding”). Consob ha utilizzato uno scritto scientifico mio e di altri colleghi per rivedere il primo regolamento. Alla pagina https://www.consob.it/web/area-pubblica/osservazioni-documento-3-dicembre-2015 trovate ogni dettaglio.
Le imprese o i progettisti creano una pagina web dove descrivono il loro progetto e il motivo per cui hanno bisogno di fondi. Gli investitori possono poi contribuire al progetto con un investimento di qualsiasi importo.
Una volta terminato il periodo di raccolta fondi, la piattaforma di EC consegna il denaro al progettista, il quale opera le diverse attività necessarie per l’assegnazione delle quote ai nuovi soci in ragione del loro investimento.
Personalmente ho seguito e sto seguendo diverse startup nelle loro attività di fundraising e nell’avvio di campagne, tra le quali Trova Birre che su mamacrowd ha avuto un ottimo successo.
Mentre, invece, una in cui ho investito personalmente nella startup innovativa Home4all, molto interessante soprattutto per gli scopo sociali, che ha raccolto il capitale di rischio sulla piattaforma LITA.co piccola ma con un ottimo focus sulle iniziative a impatto ambientale e socio/economico.
Quali sono i tipi di equity crowdfunding?
Esistono due principali tipologie di equity crowdfunding:
- Equity crowdfunding riservato: questa tipologia di equity crowdfunding è riservata a investitori professionali, che hanno le conoscenze e l’esperienza necessarie per valutare il rischio di investimento.
- Equity crowdfunding non riservato: questa tipologia di equity crowdfunding è aperta a tutti gli investitori, anche a quelli non professionali.
Quali sono le prospettive future dell’equity crowdfunding?
L’equity crowdfunding è un settore in rapida crescita, che sta attirando sempre più investitori. Le prospettive future dell’equity crowdfunding sono positive, grazie alla diffusione di Internet e dei social media, che rendono questo strumento più accessibile a un’ampia gamma di persone.
Cosa cambia con l’introduzione della norma europea di armonizzazione dello strumento
Il nuovo regolamento europeo sull’EC, approvato nel 2020, ha introdotto una serie di novità volte a migliorare la trasparenza e la tutela degli investitori.
Tra le principali novità, si segnalano:
- L’introduzione di un quadro normativo unico per l’intera Unione Europea, che elimina le differenze tra i diversi Paesi membri.
- L’obbligo per le piattaforme di EC di ottenere una licenza, rilasciata dalle autorità competenti.
- L’obbligo per le piattaforme di EC di fornire agli investitori informazioni più complete e trasparenti sui progetti e sulle imprese che raccolgono fondi.
Il nuovo regolamento è entrato in vigore il 10 novembre 2023, e si prevede che avrà un impatto positivo sul mercato dell’equity crowdfunding in Europa, rendendolo più sicuro e accessibile a un’ampia gamma di investitori.
Ecco alcuni dei benefici specifici che la nuova normativa dovrebbe apportare agli investitori:
- Maggiore trasparenza sulle opportunità di investimento, grazie alla fornitura di informazioni più complete e aggiornate sulle imprese e sui progetti che raccolgono fondi.
- Maggiore tutela degli investitori, grazie all’obbligo per le piattaforme di EC di adottare misure per prevenire le frodi e proteggere gli investitori da rischi eccessivi.
- Maggiore accessibilità agli investimenti, grazie alla riduzione delle barriere all’ingresso per le imprese che vogliono raccogliere fondi tramite crowdfunding.
Conclusioni in tema di equity crowdfunding
L’equity crowdfunding è uno strumento versatile che può essere utilizzato per finanziare una vasta gamma di progetti, da quelli imprenditoriali a quelli sociali. Tuttavia, è importante essere consapevoli dei rischi associati a questo tipo di investimento prima di procedere con un’operazione di EC.
FAQ – Equity crowdfunding
Quali sono e come si valutano gli “equity crowdfunding rischi”?
Gli investimenti in crowdfunding with equity sono associati a una serie di rischi, tra cui
* Rischio di perdita totale del capitale investito: se l’azienda o il progetto in cui si investe fallisce, l’investitore perde il suo investimento.
* Rischio di diluizione delle partecipazioni: se l’azienda o il progetto in cui si investe raccoglie fondi da altri investitori, le partecipazioni dell’investitore possono essere diluite.
* Rischio di non redditività: è possibile che l’azienda o il progetto in cui si investe non sia redditizio, e quindi non generi un rendimento sull’investimento.
* Rischio di sopravvalutazione del business plan: è possibile che gli startupper possano sopravvalutare le assumptions del proprio business plan ed offrire una visione erronea della redditività e della sostenibilità del business.
La valutazione dei rischi associati agli investimenti in EC è un processo importante che deve essere effettuato prima di procedere con un’operazione di investimento.
Qual è il ruolo dell’investitore nel processo di equity crowdfunding?
Gli investitori nell’equity crowdfunding diventano azionisti o soci di una startup o di un’azienda in crescita, ottenendo una parte della proprietà e il diritto di partecipare alle decisioni aziendali.
Come si differenzia l’equity crowdfunding dalla raccolta fondi tradizionale?
L’equity crowdfunding permette una vasta gamma di investitori di finanziare le imprese attraverso piattaforme online, mentre la raccolta fondi tradizionale coinvolge investitori istituzionali o privati con somme più elevate.
Qual è il ruolo delle piattaforme di equity crowdfunding nell’ecosistema?
Le piattaforme di equity crowdfunding fungono da intermediari tra le imprese che cercano finanziamenti e gli investitori interessati.
Gestiscono il processo di raccolta fondi, inclusa la promozione dell’offerta, la verifica dei progetti e la gestione delle transazioni.
Differenza tra equity e lending crowdfunding?
Nell’equity crowdfunding si diventa socio a tutti gli effetti della startup, rischiando di perdere completamente il capitale apportato.
Nel lending crowdfunding si diventa investitori nel capitale di debito (finanziatori al pari delle banche), per ottenere una remunerazione definita da un tasso di interesse.
Equity crowdfunding come funziona?
Per poter raccogliere delle somme nel capitale di rischio è necessario presentare un progetto ad una piattaforma di crowdfund equity, dopo un’attenta valutazione si potrà andare in campagna. Lì la partita si giocherà sulla capacità dei promotori di far parlare della propria campagna sia sul web che onsite. E’ importante fare marketing soprattutto prima un commitment di almeno il 40-50%, non date retta alle favole con meno è molto difficile andare da qualche parte. A chiusura della campagna si ricevono i soldi!
Che nesso c’è tra Consob crowdfunding? Cos’è il consob crowdfunding albo?
Tutte le piattaforme di equity per poter operare devono essere autorizzate dalla Consob. Il processo è molto selettivo, soprattutto oggi col mercato unico europero di questo strumento.
La consob proprio per questo ha stilato un albo, dove sono inserite tutte le piattaforme regolarmente autorizzate.