Fundraising startup in 2 minuti

Fundraising startup

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Quali sono gli strumenti di fundraising startup? Come finanziare una startup?… il ciclo di vita aziendale!

E’ la domanda del video di questo post. Per rispondere ho utilizzato due parole chiave: fundraising e ciclo di vita aziendale.

Nelle settimane passate ho affrontato il tema del finanziamento delle startup, attraverso i post:

Oggi sposto l’attenzione verso il nesso tra le diverse fasi del ciclo di vita aziendale e le forme innovative di finanziamento.

Fundraising startup… cos’è?

Il fundraising startup è fondamentale per lo sviluppo e la crescita di un’impresa. Per ottenere il miglior risultato, è importante adattare le strategie di ricerca capitali startup coerenti con le diverse fasi del ciclo di vita aziendale, utilizzando vari strumenti come equity crowdfunding, finanziamenti bancari e agevolazioni pubbliche.

Fasi del fundraising

1. Fase iniziale: Company Building Mode

In questa fase, è consigliabile concentrarsi su investitori “folli” come familiari, amici e persone disposte a investire nel progetto. Il donation crowdfunding può essere un buon strumento per raccogliere piccole somme e creare engagement attorno all’idea imprenditoriale.

I donatori che contribuiscono, solitamente con piccole somme, ricevono ringraziamenti sui social o, al massimo, piccoli cadeau commemorativi del progetto di crowdfunding.

Questa fase è spesso definita “company building mode” perché coincide con quella in cui ciascun soggetto può offrire un contributo alla crescita della startup.

In questa fase, dall’attività di fundraising, escluderei l’indebitamento bancario di breve periodo, anche perché i fatturati sono nulli o molto bassi quindi è difficile utilizzare l’anticipo fatture.

Bisogna, in compenso, avere uno scoperto di conto ma non utilizzarlo. Questo rafforzerebbe il merito creditizio in centrale rischi di banca d’Italia.

2. Fase di crescita: Growth

Durante la fase di crescita, la startup deve consolidare la propria presenza sul mercato. In questa fase, una campagna di equity crowdfunding può essere utile per raccogliere fondi e promuovere il progetto. Allo stesso tempo, è importante coinvolgere i potenziali investitori con uno storytelling efficace. Inoltre, l’intervento di corporate venture capital (CVC) può essere una valida opzione per ottenere finanziamenti da grandi imprese interessate all’innovazione.

Andare cauti con la finanza agevolata, soprattutto quella che prevede mutui a tasso agevolato o a tasso zero perché rimane pur sempre debito!

Diverso il caso dei contributi a fondo perduto che incrementano i ricavi non caratteristici del conto economico.

3. Fasi di espansione: Expansion Stages

In questa fase, è necessario rafforzare il patrimonio aziendale e ricorrere a finanziamenti bancari, magari garantiti da fondi di garanzia. La finanza agevolata può essere un’ottima risorsa, sfruttando contributi a tasso agevolato o fondo perduto offerti da enti pubblici e dall’Unione Europea.

Strategie per un fundraising efficace

  • Conoscere la propria fase di sviluppo: capire in quale fase del ciclo di vita aziendale ci si trova è fondamentale per scegliere gli strumenti di finanziamento più adatti.
  • Equilibrio tra le fonti di finanziamento: adattare le fonti di finanziamento al modello di business per garantire una crescita scalabile e sostenibile.
  • Comunicazione e storytelling: coinvolgere i potenziali investitori con un racconto efficace del progetto e della visione aziendale.
  • Innovazione nel fundraising: cercare sempre nuove modalità di raccolta fondi per mantenere la startup in salute.

Da come finanziare una startup con 10 modi, 6 metodi, 3 vie… a?

In molti ho visto che offrono delle “ricette magiche” di come finanziare una startup. Io mi sento di dire che formule non ce n’è e che nella vita è tutto relativo.

Non c’è lo strumento migliore per tutti, c’è la necessità di comprendere chi siamo, in che fase dello sviluppo ci troviamo e, di conseguenza, di quale finanza d’impresa abbiamo bisogno.

Ecco che passiamo da come finanziare una startup in 10 modalità o con 6 metodi o attraverso 3 vie… a?

Analizziamo chi siamo!

Fundraising: ogni momento è quello giusto per i finanziamenti della startup

Ve la ricordate quella pubblicità del caffè lavazza? Ecco esprime al meglio l’essenza del fundraising… ogni momento è quello giusto!

Piuttosto la domanda è: rispetto a cosa? La mia risposta è rispetto alla fase del ciclo di vita aziendale che stiamo vivendo!

Sono arrivato quindi al tema di come finanziare una startup, il fundraising e il ciclo di vita aziendale.

Per esempio un’azienda in fase iniziale dovrebbe concentrarsi sugli investitori “folli”, chi? Appunto familiari, amici e gente folle a tal punto da investire (a qualunque titolo).

La fase di startup si conclude solitamente con il lancio sul mercato del prodotto/servizio.

Le attività di reperimento di finanziamenti non riguardano solo la fase di nascita di un’impresa ma tutte le fasi!

Non basta il sistema bancario? Assolutamente no! Perché un’impresa è obbligata a trovare fonti di finanziamento che vadano oltre le banche e che le permettano di sedimentare il modello di business e di crescere velocemente.

Un’altra necessità che la startup deve monitorare è fornire un finanziamento aziendale coerente con i risultati di bilancio!

Non dimentichiamoci che i VC finanziano le startup, anche attraverso grandi somme di denaro, se queste sono finanziariamente solide. Non si sostituiscono certo alle banche.

Equilibrio nell’individuazione delle fonti di finanziamento significa anche adattarle al modello di business che, soprattutto per le startup, deve essere scalabile quindi essere capace di accelerare la crescita, i processi di vendita, di distribuzione, ecc.

Vi è, in più, la necessità di creare uno storytelling dell’azienda coinvolgendo i potenziali investitori e rendendoli partecipi del progetto ancor prima dell’avvio della campagna.

Nelle fasi di expansion stages o “fasi di espansione”, comprendenti la fase di crescita e la fase bridge e le later stages “fasi finali”, sarà necessario rafforzare ancora di più il patrimonio aziendale e sarà possibile indebitarsi…

Anzi sarà necessario proprio per cogliere al meglio l’effetto leva del differenziale tra ROA e ROD. Se ne volete capire di più, vi consiglio di leggere la scomposizione del ROE!

Il fondo di garanzia è una forma di contenimento del rischio di credito per finanziamenti concessi da banche società di leasing e altri intermediari finanziari da parte dello Stato. Le startup hanno diritto di accesso senza necessità di giudizio del business plan.

In sintesi

Come in natura, anche nel finanziamento delle startup è necessario rispettare i cicli, adattare i bisogni e le necessità agli strumenti affinché la crescita risulti quanto più equilibrata possibile. Non ci si stancherà mai di fundraising e soprattutto bisognerà cercare sempre modalità innovative per mantenere sana l’impresa.

FAQ Fundraising startup

Fundraising traduzione?

La traduzione della parola fundraising in italiano è “raccolta fondi”, è l’attività dedita alla dotazione di risorse finanziarie da parte delle imprese. Sempre più spesso questa attività si rivolge a qualunque impresa, anche matura e diversa dalla startup.

Perché si parla di fundraising facebook, fundraising instagram, fundraising youtube?

L’avvento dei social network e la possibilità di rintracciare potenziali investitori in modo diverso dal solito ha portato in auge gli strumenti di facebook, instagram e youtube. Non basterà certo utilizzare questi strumenti per operare un’adeguata ricerca di capitali per startup, bisognerà definire un’adeguata strategia di marketing digital.

E’ necessario adottare un fundraising plan?

Assolutamente si! Senza un adeguato fundraising plan non sarà possibilità ottenere risultati adeguati. Il fundraising manager dovrà definire un progetto di finanziamento di medio/lungo termine adeguato alla fase vissuta dall’impresa ed alle risorse economiche necessarie.

Fundraising crowdfunding differenza o ricerca capitali startup?

Il crowdfunding non è fundraising, è una delle modalità attraverso le quali sarà possibile fare la raccolta fondi ma non è assolutamente l’unica!

Finanziare start up è un’attività per chiunque?

Finanziare startup non è un’attività per chiunque perché richiede una forte vocazione all’elevato rischio, considerato che la possibilità di perdere tutto il capitale investito è molto molto elevata. E’ possibile tracciare un “identikit” del possibile finanziatore, il quale dovrebbe avere un’elevata istruzione, dovrebbe aver fatto tanti e tanti investimenti ad alto rischio, dovrebbe essere un tecnico (capace di leggere i documenti e prendere adeguate decisioni).

Com’è possibile trovare finanziamenti per un progetto?

Per trovare finanziamenti per un progetto è necessario avviare un’attività di fundraising, volta ad abbracciare tutte le aree possibili: dal capitale rischio, a quello di debito, alla finanza agevolata.

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Pasquale Stefanizzi

Esperto in Rapporti
Banca-Impresa & Crowdfunding

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