ROI e ROE differenze e significato è un post dedicato al calcolo reddività aziendale! Ros, Roe, Roa, Rod sono i maggiori indici di redditività all’interno degli indici di bilancio.
Del ROE abbiamo già ampiamente parlato nell’articolo “Roe – Return On Equity: formula, definizione, calcolo, scomposizione“.
In questo post non parleremo solo di Return on investments ma, più in generlae, di reddività aziendale!
ROI e ROE differenze e significato – Calcolo reddività
La reddività aziendale non è un’entità unica! Ce ne siamo accorti parlando di scomposizione del ROE secondo l’approccio moltiplicativo e di scomposizione del ROE secondo l’approccio additivo!
Dire che si raggiunge la reddività quando si raggiunge l’equilibrio economico, ossia quando i ricavi sono maggiori dei costi può non essere sufficiente.
Dobbiamo infatti specificare di quali ricavi e di quali costi si stia parlando, di quelli caratteristici? o finanziari? di quelli straordinari? o accessori?
Il calcolo della reddività aziendale, di ROE e ROI, è condizionato appunto dalla natura della reddività aziendale che vogliamo analizzare. E’ necessario quindi fare più calcoli in ragione della reddività oggetto di indagine:
- totale dell’impresa ==> ROE
- caratteristica dell’impresa ==> ROA
- delle vendite ==> ROS
- del fabbisogno finanziario ==> R O I
Attualmente su wikipedia è riportato al link del ROA qualcosa di assurdo: il ROA è il rapporto tra l’utile netto e il capitale investito! Per approfondimento vi rimando al post “Differenza tra ROA e ROI“.
ROI vs ROE
La relazione tra roi roe o roe roi è oggettiva nella scomposizione del ROE!
Mentre il roi misura la redditività della gestione caratteristica (senza confonderlo con il ROA), il ROE esprime la redditività di tutta l’impresa.
In molti utilizzano l’espressione roe vs roi ma non è corretta, perché è come se preferissi che ci si spezzasse il braccio sinistro invece che il destro… Ma sono utili entrambi!
Ritorno sugli investimenti
Indice ROI definizione
L’indice ROI è il return on investments, misura la reddività delle fonti di copertura del fabbisogno finanziario ovvero di tutti gli impieghi al netto della cassa che, rispetto al ROA, va a ridurre i debiti finanziari.
Come si calcola il return on investments? La formula ROI non considera a denominatore i debiti finanziari coperti dalla cassa aziendale.
Si potrebbe pensare che significato ROI e il rapporto Ebitda/PFN siano simili ma non è così, perché:
- la ROI defintion (ROI formula) è condizionata a numeratore dalle poste economiche non finanziarie (ammortamenti ed accantonamenti) mentre l’Ebitda no,
- il Return on investments è condizionato a denominatore dalle fonti di copertura del fabbisogno finanziario che non sono solo i debiti v/banche (ma come già detto quello non finanziari).
Per fare economia roi è necessario migliorare il numeratore (aumentare i ricavi e/o ridurre i costi caratteristici), ovvero ridurre il denominatore (la politica della riduzione dei crediti è descritta nel post “stato patrimoniale“).
Relazione tra ROI e ROE e ROD: come analizzare il rendimento degli investimenti
Qual è la forbice, il differenziale, per misurare l’attitudine a investimenti remunerativi?
La differenza ROI ROD offre una risposta a come analizzare il rendimento degli investimenti!
La potenzialità economica di ulteriore indebitamento sta proprio in questa differenza, tanto più marcata tanto più l’impresa avrà interesse ad indebitarsi… senza dimentarsi degli aspetti patrimoniali.
E’ evidente che tanto più cresce il differenziale tra marginalità della gestione caratteristica e onerosità del debito, tanto più crescerà anche l’attitudine dell’impresa di generare utili per i quotisti e gli azionsti!!
ROD – Return on debts
La formula del ROD è Return on debts = Oneri finanziari / Debiti
Attenzione al numeratore, spesso si fa l’errore di inserire la somma algebrica oneri e proventi finanziari…
E’ sbagliatissimo! Ci possono essere imprese (penso a quelle che fanno import / export) che potrebbero essere condizionate da un’area finanziaria se non positiva, ben condizionata dai proventi finanziari.
Il rapporto ROD potrebbe essere inficiato da questa cattiva informazione!
Fino a che il Return on investments > ROD allora l’impresa può spingere il suo indice di indebitamento!
Attenzione però perché il calcolo ROI e il calcolo ROD potrebbero variare per motivi esogeni (esterni) all’impresa. In questo caso mi soffermo alla variazione esogena del ROD, il quale potrebbe subire l’incremento della curva dei tassi!
In condizioni di equilibrio il ROD non dovrebbe superare il ROI altrimenti la ricchezza creata dalla gestione caratteristica sarebbe compromessa dai costi della gestione finanziaria.
Un return on debts maggiore della redditività caratteristica genererebbe una riduzione di ROE amplificata dal leverage! Ciò portando molto rapidamente a perdite anche importanti… Ecco che il costo per onerosità del fido bancario DEVE essere costantemente monitorato!!!
calcolo del r o i, formula del roi, return on investment … tutte parole fondamentali per valutare il tuo Return on investments!